Topografia della Provincia di Sondrio

Grande carta topografica, applicata su tela a stacchi, raffigurante la Provincia di Sondrio. Rara edizione, sconosciuta alla bibliografia di riferimento. Rispetto alla prima edizione, datata 1825 con dedica al Principe Raineri - Vice Re del Regno Lombardo Veneto, di cui, in basso a destra, un putto alato sostiene un ovale con il suo ritratto, la presente edizione, nel grande cartiglio ovale inciso dal Prada, non riporta la dedicatoria bensì interessantissime informazioni. Vi si legge: "Compilata dall'Ingegnere Architetto Giuseppe Cusi I. R. Aggiuntto presso l'I. R. Direz.e Gen.e delle Pub.e Costruz. già pubblicata nel 1825 ed ora ricorretta nel 1846 coll'aggiunta non solo delle variazioni avvenute alle strade e fiumi ma benanche delle opere nuove sup.e approvate e che si stanno eseguendo deviando il corso all'Adda nel piano di Selvetta ed al Piano di Spagna sotto il Forte di Fuentes, ed aprendo un canale navigabile pei Batelli a Vapore del Lago di Como a quello di Mezzola e Chiavenna.". Affianco al cartiglio ovale, sulla sinistra in semplice riquadro, è riportata una legenda con la specifica dei differenti segni utilizzati nell'identificazione di confini e strade, mentre sulla destra, sempre in semplice riquadro, sono elencati i Distretti della Provincia di Sondrio accompagnati dai rispettivi dati statistici: Comuni, Popolazione nel 1846, Possidenti, Superficie in Pertiche Cen. ed Estimo Censuario. Lungo il margine destro sono elencate alcune località valtellinesi con le relative altitudini sul livello del mare. Nell'angolo in basso a destra non copare più il ritratto del Principe Raineri cosicchè l'ovale sostenuto dal putto alato si presenta vuoto. La carta una volta ripiegata è conservata tra due piatti, anteriore e posteriore, decorati con impressioni a secco. Il piatto anteriore porta il titolo impresso in oro a secco. L'opera gode di uno stato di conservazione ottimo fatta eccezione per alcuni ovvi segni del tempo quali difetti alle pieghe della tela. RaraRif: Sceffer, "Cartografia Antica della Rezia", p. 84