Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Grabado

CARBONI, MATTEO - TERRENI, ANTONIO E JACOPO.

Pianta della città, e porto di Livorno.

270,00 € 300,00 €

Botteghina D'arte Galleria Kúpros Studio Bibliografico (Rosignano Solvay, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Grabadores
CARBONI, MATTEO - TERRENI, ANTONIO E JACOPO.
Materia
Vedutistica italiana - (Toscana, Livorno)

Descripción

Dal “Viaggio Pittorico della Toscana”, di Francesco Fontani, pubblicato per la prima volta a Firenze dall'editore Giuseppe Tofani, tra il 1801 e il 1803. Incisione in rame all'acquaforte, b/n, cm 42 x 58,2 (alla lastra) più margini. Da un disegno del Tenente Giovanni Mori. L'opera è considerata uno dei più importanti e suggestivi libri figurati sulla Toscana, sia per la qualità grafica delle incisioni, sia per la grande quantità delle località ritratte. Nei tre volumi in folio che compongono questa ponderosa pubblicazione sono infatti inserite duecentonove tavole, finemente incise all'acquatinta e stampate a inchiostro bruno dai fratelli Antonio e Jacopo Terreni (attivi a Livorno e Firenze tra la fine del diciottesimo e l'inizio del diciannovesimo secolo), da Giovanni Pera e da altri. Nove di queste tavole sono stampate a doppia pagina, raffigurando la carta della regione, una pianta e la veduta delle città principali: Firenze, Siena, Pisa, Livorno; tutte le altre sono stampate a foglio singolo e raffigurano architetture o paesaggi relativi sia alle principali località che ai centri minori della Toscana. Notevole fu il successo del “Viaggio Pittorico della Toscana”, anche per il seguito di riproduzioni e di rifacimenti cui fu sottoposto il suo corredo grafico, in Italia e all'estero. Moltissimi altri libri furono infatti illustrati in seguito con incisioni derivanti dalla grafica dei fratelli Terreni, mentre una seconda edizione dell'opera venne alla luce, in formato ridotto, tra il 1817 e il 1818. Ottimo stato.