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Libro

Aldo Ferrari

La foresta e la steppa. Il mito dell'Eurasia nella cultura russa

Mimesis, 2012

no disponible

Mimesis Edizioni (Sesto San Giovanni, Italia)

no disponible

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Detalles

Año de publicación
2012
ISBN
9788857510071
Autor
Aldo Ferrari
Páginas
340
Serial
Simorg (28)
Editores
Mimesis
Formato
210×140×15
Materia
Russia-Storia, Russia-Cultura, Storia sociale e culturale, Storia d’Europa, Russia
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

Nel dibattito sull'identità storico-culturale della Russia che costituisce la chiave di volta della riflessione russa in epoca moderna, l'aspetto "Russia e Oriente" è assai meno sviluppato di quello "Russia e Occidente". Dopo Pietro il Grande la cultura russa ha infatti ripudiato quanto di "orientale" aveva ereditato dalla Russia antica, kieviana e moscovita. A parte alcune aperture in epoca romantica, fu solo nella seconda metà del XIX secolo, anche in corrispondenza delle ripetute delusioni politiche subite in Europa (la guerra di Crimea, il congresso di Berlino), che nella cultura russa si manifestò una progressiva "scoperta dell'Oriente". Senza pregiudicarne il prevalente orientamento occidentale, questa "scoperta" ha peraltro prodotto esiti di rilievo. In primo luogo perché, a differenza dei paesi europei, la Russia ha potuto trovare un Oriente non solo esterno, in terre e culture "altre" ed "esotiche", ma anche interno, sia nelle regioni di recente conquista (la Crimea, il Caucaso, l'Asia centrale), sia come parte costitutiva ed a lungo misconosciuta della sua stessa identità nazionale. Questo studio si propone di mettere in luce le diverse fasi di tale scoperta dell'elemento "asiatico" ed "orientale" da parte della cultura russa moderna, un processo al quale parteciparono pensatori di tendenza diversa (Leont'ev, Solov'ev, Fedorov), scrittori famosi (Dostoevskij, Tolstoj, Belyj), esoteristi (Elena Blavackaja) ed artisti (Rerich in primo luogo).