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Libro

Ferruccio Capelli

Indignarsi è giusto

Mimesis, 2012

no disponible

Mimesis Edizioni (Sesto San Giovanni, Italia)

no disponible

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Detalles

Año de publicación
2012
ISBN
9788857509945
Autor
Ferruccio Capelli
Páginas
179
Serial
Eterotopie (137)
Editores
Mimesis
Formato
210×140×10
Materia
Lotte sociali, Economia globale, Gruppi di pressione, movimenti di protesta e azioni non-violente, Crisi e disastri finanziari ed economici, Economia internazionale, Globalizzazione
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

In "indignarsi è giusto" si intrecciano due narrazioni: la ricostruzione delle radici e delle ragioni dell'indignazione e la proposta di una cultura politica "non liberista". Il libro si articola in tre parti: inizia con la ricostruzione dei trent'anni della globalizzazione liberista; mette a fuoco la cesura storica rappresentata dalla grande crisi iniziata nel 2008; si conclude sottolineando l'esigenza e delineando la possibilità di un nuovo umanesimo. Nel corso del 2011 l'indignazione ha animato imponenti movimenti in Europa e nel mondo. Essa è provocata dal fatto che dopo anni di crisi vengono riproposte esattamente le stesse idee e le stesse politiche che hanno causato il deragliamento dell'economia mondiale: apologia del mercato, privatizzazioni, liberalizzazioni a oltranza. Perfino la guida dei governi viene ora affidata direttamente agli esponenti dell'establishment, in quanto "tecnici dell'economia". Con la novità, rispetto agli anni che hanno preceduto la crisi, di un taglio radicale dei diritti sociali e della protezione dei cittadini. Il libro prospetta la possibilità di una via d'uscita. Nell'ultima parte, infatti, delinea le coordinate di una visione non liberista ed evidenzia le tracce, già esistenti, di un'altra risposta.