Orazione funebre in morte del marchese Scipione Maffei detta nella cattedrale di Verona dal marchese Marc'Antonio Pindemonte del Consiglio de' cinquanta, e accadem. Filarm. In occasione de' solenni funerali celebrati per parte del medesimo consiglio. Con l'aggiunta d'alcuni componimenti poetici d'autori veronesi.

in-4°, 284x210 mm, leg. coeva in cartonato ricoperto di carta marrone colorata a spruzzi neri; pp. XXXVIII, [2], 55, [1], [2] c. di tav.; iniziali istoriate, testate, finalini e fregi xilografici. Sul frontespizio ill. xilografica raffigurante arca funeraria sottoscritta: Crist. Ben. in. et sc. In antip. ritratto calcografico di Scipione Maffei inciso da Domenico Cunego su disegno di Pietro Rotari. Tavola calcografica ripiegata in fine raffigurante il catafalco (monumento funebre) di Scipione Maffei, disegnata da Adriano Cristofali e incisa da Giovanni Urbani. Bianca la c. D4. Alla carta ²A1r come annunciato sul frontespizio iniziano con proprio occhietto i Componimenti poetici di autori veronesi. Prima edizione di questa famosa orazione funebre dedicata a Scipione Maffei da Marc'Antonio Pindemonte (1694-1774 ), marchese, poeta, iscritto dal 1751 all'Accademia di Scienze Lettere ed Arti degli Agiati in Rovereto. Rif.: IT\ICCU\UBOE\064879. OCLC, 224656613. Cond.: Tracce d'uso alla legatura (abrasioni alla coperta, con parziale mancanza di carta al dorso, piega all'angolo superiore anteriore). Bell'esemplarcon ampi margini, in buone condizioni generali.