Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

Gallo Agostino

Le Vinti Giornate dell'Agricoltura et de'Piaceri della Villa. Nuovamente ristampate, & ricorrette: con le Figure de gli istrumenti, che s'appartengono all'esercitio d'un vero, & perfetto Agricoltore; et con due Tavole copiosissime.

Appresso Domenico Imberti, 1596

no disponible

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria (Torino, Italia)

Habla con el librero
no disponible

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1596
Lugar de impresión
In Venetia
Autor
Gallo Agostino
Editores
Appresso Domenico Imberti
Materia
Agricoltura, Viticultura ed enologia, Cinquecentine veneziane
Sobrecubierta
No
Conservación
Excelente
Idiomas
Italiano
Copia autógrafa
No
Impresión bajo demanda
No
Condiciones
Usado
Primera edición
No

Descripción

In-4° (215x150mm), pp. (16), 434, cartonatura alla rustica settecentesca con titolo manoscritto in antico al dorso. Impresa xilografica al frontespizio con figura allegorica muliebre simboleggiante la Speranza. Testatine, capilettera e finalini istoriati xilograficamente; carattere romano e corsivo. Ampio indice preliminare bicolonne delle cose notabili. In fine, 19 xilografie a piena pagina con raffigurazione di lavori e strumenti agricoli e preposti alla fabbricazione del vino, all'apicoltura, ecc. Qualche lieve arrossatura. Bellissimo esemplare. Pregevole riedizione veneziana di questo classico della trattatistica agricola rinascimentale pubblicato per la prima volta nel 1550. L'autore (Cadignano, Brescia, 1499-Brescia, 1570), rinomato agronomo, tratta estesamente delle pratiche agricole, della viticoltura, dell'enologia, dei giardini, dei cedri e degli alberi da frutta, dell'allevamento delle vacche e dei buoi, delle pecore e delle capre, dei cavalli, degli asini e dei muli, dell'apicoltura, dei bachi da seta, etc. Membro dell'Accademia degli Occulti, introdusse in Italia la coltivazione del trifoglio e del riso. Arricchitosi con il commercio di tessuti, acquistò una proprietà terriera presso Poncarale, dedicandosi ai piaceri della vita di campagna e alla stesura del presente trattato. Cfr. Ceresoli, p. 265. Lastri, 58. Ceresoli, p. 263. Paleari,197. Westbury, p. 110. Rothamsted, p. 265. Mortimer, 205. Hunt Botanical Catalogue, I, 189 (ed. 1610). Brunet, II, 1467. B.I.N.G., 878. Moretti, p. 314. Niccoli, p. 45. Re, II, 288. Simon, Bibliotheca Bacchica, 279. Edizione mancante all'Adams, a STC Italian Books, a OCLC.