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Libro

Renault Arturo (Rusticus)

Fra un Tiro e l'Altro per Arturo Renault,

Pei Tipi dell'Arte della Stampa,, 1879

750,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico (Modena, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1879
Lugar de impresión
In Firenze,
Autor
Renault Arturo (Rusticus)
Editores
Pei Tipi dell'Arte della Stampa,
Materia
VENARIA REALE ARTE VENATORIA RARITA' BIBLIOGRAFICHE AUTOGRAFI, TORINO HUNTING
Idiomas
Italiano

Descripción

In 8°; 288, (2) pp. Brossura editoriale con tiolo, autore, editore e fregio a tema venatorio, impresso in rosso e nero entro cornice al piatto anteriore. Rinforzo in carta marmorizzata al dorso. Dedica autografa dell'autore alla prima carta bianca. Qualche macchiolina, qualche lieve fioritura, non significativa e nel complesso in buone condizioni di conservazione. Prima rarissima edizione, una seconda edizione assai più comune uscì nel 1905, di quello che è considerato il primo libro italiano di memorie sulla caccia scritto da quello che è considerato l'iniziatore della moderna letteratura venatoria italiana Arturo Renault. L'autore, di origine francese, era figlio del capo-guardiacaccia delle Reali Tenute della Veneria chiamato direttamente da Vittorio Emanule II. Arturo Renault, da autodidatta, imparò la lingua italiana. A lui si devono numerose opere e diversi articoli venatori su vari quotidiani e periodici che a partire dal 1870 erano apparsi in Italia. Celebri sono i suoi articoli sulla rivista Diana (della quale fu anche direttore). La sua opera letteraria gli diede notevole fama nel mondo venatorio italiano ed europeo. Questi articoli erano di solito formati con lo pseudonimo di "Rusticus". Renault, nel 1873, pubblicò il suo primo opuscolo "Ai Cacciatori", quasi sconosciuto oggi ma che dava, formalmente inizio alla letteratura venatoria italiana. Seguì nel 1877 il volume "La caccia e i cacciatori" che però era una raccolta degli articoli di Renault apparsi sulla Gazzetta d'Italia. Il libro ebbe enorme successo. Ma è proprio il volume qui presentato ad essere, generalmente, considerato il primo volume italiano di racconti venatori. L'opera è composta da 16 capitoli di ricordi venatori ed aneddoti illustrati in un linguaggio vivace e piacevole. Un capitolo è dedicato anche al vino. Questa primissima edizione è arricchita anche dalla firma autografo dell'autore. Rarità bibliografica. Rif. Bibl.: IT\ICCU\SBL\0058598.