Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

(Honoré Gabriel Riqueti Comte De Mirabeau)

Erotika Biblion. Derniere Edition.

Chez Le Jay,, 1792

300,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico (Modena, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1792
Lugar de impresión
A Paris,
Autor
(Honoré Gabriel Riqueti Comte De Mirabeau)
Editores
Chez Le Jay,
Materia
LIBERTINI LIBERTINAGGIO EROTICA
Idiomas
Italiano

Descripción

In 4° piccolo (21x14 cm); (4), 174, (2) pp. Brossura muta coeva azzurrina. Una piccola integrazione al margine alto del piatto posteriore. Un piccolo restaura al margine alto dell’ulti ma carta con integrazione di carta che tocca due lettere della parola “Table” presente nel margine alto della pagina. Seconda rarissima edizione, di questo celebre scritto erotico del grande scrittore, diplomatico, rivoluzionario, agente segreto e uomo politico francese, Honoré Gabriel Riqu eti conte di Mirabeau (Le Bignon-Mirabeau, 9 marzo 1749 – Parigi, 2 aprile 1791), famoso anche per la sua bruttezza ed i suoi comportamenti libertini. Famoso uomo politico alla morte venne seppellito al Panteon in pompa magna da presidente dell'Assemblea Nazionale, ma circa tre anni dopo, venuti alla luce i suoi rapporti con Luigi XVI e Maria Antonietta fu disseppellito e le sue ceneri, secondo la leggenda, vennero disperse nelle grandi fogne di Parigi. L’opera,scritta durante un periodo di prigionia di Mirabeau nel castello di Vincennes a causa di problemi debitori susseguenti al divorzio dalla moglie (divorzio che fece scandalo all’epoca), tratta delle varietà nella sessualità nel mondo antico. Stampato nel 1783 l’opera venne subito bandita, ancor p rima di essere immessa sul mercato, tanto che sembra se ne salvarono solo 14 copie. La seconda edizione, ristampata nel 1792, anche in questo caso sfidando la censura venne anch’essa stampata in pochissime copie. Lo scritto cita e rilegge passi biblici e con ironia, gusto della finzione, giochi di specchi, straniamenti, contaminazioni, li collega con altre tradizioni portando il lettore a muoversi in situazioni eccitanti di grande impatto erotico che si susseguono durante tutto il libro. L’opera fu molto apprezzata da Guillaume Apollinaire. Rif. Bibl.: Gay, Ouvrages relatifs à l'amour, II, 150.