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Libro

Redi Francesco.

BACCO IN TOSCANA. Ditirambo di Francesco Redi, Accademico della Crusca, con le Annotazioni.

Nella Stamperia di Giacomo Raillard, 1687

no disponible

Pera Studio Bibliografico (Lucca, Italia)

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no disponible

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Detalles

Año de publicación
1687
Lugar de impresión
In Napoli
Autor
Redi Francesco.
Editores
Nella Stamperia di Giacomo Raillard
Materia
ARTE, ARCHITETTURA, TOSCANA
Sobrecubierta
No
Conservación
Aceptable
Encuadernación
Tapa dura
Copia autógrafa
No
Condiciones
Usado

Descripción

Opera dedicata a Giuseppe Valletta. Cm.16,2x10. Pg.(12), 304. Genuina legatura coeva in piena pergamena rigida. Tassello con titoli in oro al dorso. Tagli spruzzati. Le tre carte della dedicatoria dello stampatore a Valletta sono in riproduzione fotostatica. Marca calcografica con sirena bicaudata al frontespizio. Capilettera ornamentali alle "Annotazioni". Seconda edizione, dopo quella del 1685, di una celebre raccolta di liriche rusticali e satiriche, nel pieno della tradizione toscana, opera del medico e naturalista Francesco Redi (Arezzo, 1626-1697), medico di corte dei Medici e precursore della moderna biologia. "Di tutte le sue opere poetiche la più celebre è il ditirambo “Bacco in Toscana” (1685), capolavoro della letteratura d’evasione, di grande successo in tutta Europa. Il testo, famoso in special modo per la descrizione dell’ebbrezza di Bacco immaginato a passare in rassegna i vini toscani, ma non solo, offre un’interessante panoramica sull’enologia del tempo. Dalla prima idea, del 1666, fino alla pubblicazione, avvenuta a Firenze nel 1685, passano quasi vent’anni, tanto che così scrive Francesco Redi a Magalotti il 29 dicembre 1684: “Questo benedetto Ditirambo è diventato l’Opera di Santa Liperata, direbbe un battilano”. Il “Bacco in Toscana” di Francesco Redi, si sviluppa in ben 980 versi che vanno dall’elogio del vino toscano fino a una requisitoria contro caffè, tè, birra, sidro e i diversi prodotti non italiani derivati dalla distillazione alcolica" (dal sito Tuscanypeople). > Prandi, "Bibliografia delle opere di Francesco Redi", 12. Giudici, "Fonti per la storia dell'agricoltura italiana dalla fine del XV secolo alla metà del XVIII secolo", 642. Per la prima edizione: Vinciana, 2988; Gamba, 827; Razzolini, 289; Quadrio, II, 490; Moreni, II, 235. Codice libreria 162160.